Descrizione
La svalutazione degli attivi: istruzioni per l’uso.
Perché intervenire sulla svalutazione degli attivi è sempre un percorso di grande complessità per l’azienda?
Un attivo che non vale si traduce in una svalutazione, la quale gioco forza nella maggior parte dei casi transita direttamente in conto economico. Tale passaggio può impattare, quindi, pesantemente sugli utili e, soprattutto, sulla dimensione del patrimonio netto dell’azienda rischiando di fornire all’esterno un’immagine di sottocapitalizzazione della medesima.
La svalutazione degli attivi aziendali è un percorso complesso che si muove all’interno di ben tre dimensioni:
- la dimensione civilistica dei criteri di valutazione;
- la dimensione dei principi contabili nazionali e internazionali;
- la complessa dimensione fiscale.
Operare o non operare svalutazioni rappresenta, quindi, una scelta delicata che spesso s’incrocia con la figura del revisore del bilancio d’esercizio.
- Come funziona, quindi, il percorso di svalutazione degli attivi?
- Quali differenze esistono fra le differenti voci patrimoniali?
- Come può un lettore esterno come la banca capire che l’attivo non è stato svalutato?
Questi sono solo alcuni dei quesiti cui l’intervento darà risposta.
- Il primo test: la qualità degli attivi
- Il complesso intreccio fra disciplina civilistica e fiscale
- Svalutare: un tema di imposte anticipate
- La svalutazione di:
- Immobilizzazioni materiali e immateriali
- Partecipazioni
- Crediti verso clienti
- Scorte di magazzino
- Come fanno le banche a giudicare la tenuta dell’attivo? L’esercizio dell’ottica liquidatoria.
Il Webinar si caratterizza per un approccio didattico concreto e pragmatico.
Ivan Fogliata / Analista finanziario, formatore e consulente. Laureato in Finanza Aziendale presso l’Università Bocconi, svolge attività di formazione e consulenza in corporate finance nelle aziende e nei maggiori gruppi bancari italiani. Dottore commercialista e revisore contabile, è partner dello studio associato ASS&F Partners. È CEO di FSA, società specializzata nella consulenza in finanza d’impresa. È membro del colleggio sindacale di ATS, della provincia di Brescia. Già membro del Consiglio di Amministrazione e Presidente del Comitato esecutivo di BCC del Garda. È presidente del Consiglio di Amministrazione di Alto Adige Banca Südtirol Bank AG. È co-autore dei seguenti libri della collana inFinance – Keep it Simple!: “Il profitto è un’opinione. La cassa è un fatto”, “In Dare o in Avere?”, “L’altro modo di redigere il business plan”, “Quanto e quale debito?” e “Un Forno e una Torta – L’analisi di bilancio nella logica gestionale”. È Direttore scientifico dell’area Corporate Finance e Banking di inFinance.
È co-founder ed executive partner di inFinance.