Descrizione
Di cosa parleremo in questo corso?
Una visione completa e pragmatica del codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza:
- i richiesti assetti organizzativi;
- gli strumenti di monitoraggio;
- gli strumenti giuridici.
Il taglio didattico del corso è estremamente concreto e operativo.
Il percorso è realizzato contemperando l’ottica e le esigenze di imprenditori, professionisti e intermediari finanziari che vogliono prevenire la crisi di impresa o gestirla nei vari stadi di gravità e reversibilità.
Viene dedicato ampio spazio al tema della prevenzione della crisi approfondendo nel dettaglio il tema degli adeguati assetti organizzativi.
Dapprima il percorso fornisce gli strumenti per rilevare gli squilibri di carattere patrimoniale o economico-finanziario attraverso:
- l’analisi dei bilanci;
- lo studio delle diverse dimensioni (economica, patrimoniale e finanziaria);
- lo studio del DSCR (debt service coverage ratio) e dei principali indicatori/KPIs.
Fra i temi centrali si annoverano le modalità operative per ricavare le informazioni necessarie a seguire la lista di controllo particolareggiata e ad effettuare il test pratico.
- Come si implementa un sistema di allerta?
- Dove si recuperano o come si costruiscono le informazioni che un’impresa deve essere in grado di produrre?
- Quali sono le responsabilità degli organi aziendali inadempienti ai dettami normativi?
Vengono poi dettagliatamente passati in rassegna tutti gli strumenti per la gestione dei diversi stati di crisi.
- Si parte dall’istituto della composizione negoziata con focus sulla gestione della medesima procedura “assistita” nelle fasi della nomina dell’esperto, della redazione del piano di risanamento, nell’attivazione delle misure protettive, al difesa delle misure premiali sino ad addivenire all’esplicitazione di dettaglio delle soluzioni perseguibili con l’Esperto.
Infine, il percorso affronta tutti gli ulteriori strumenti “deflattivi” della liquidazione giudiziale.
- Il piano attestato;
- La protezione dei creditori;
- L’accordo di ristrutturazione;
- Il piano di ristrutturazione soggetto a omologazione;
- Il concordato preventivo, in continuità e liquidatorio;
- La liquidazione giudiziale.
Chiudono il percorso l’esame dell’istituto della liquidazione giudiziale e delle soluzioni per la gestione della crisi del privato e dell’imprenditore sotto soglia.
- Quali sono i reati nella crisi che un amministratore può compiere?
- Quali sono gli effetti della liquidazione giudiziale su banche e istituti finanziari?
- Come funziona il piano del consumatore?
- Come si liquida giudizialmente il patrimonio di un imprenditore sottosoglia?
Prima parte | L’impianto del nuovo codice della crisi e dell’insolvenza (CCII)
- Cosa sono crisi e insolvenza
- La struttura del nuovo impianto normativo
- La composizione negoziata
Seconda parte | Il nuovo ruolo dell’imprenditore e il nuovo assetto organizzativo necessario
- Cosa è richiesto all’imprenditore?
- Il nuovo assetto organizzativo
Terza parte | Gli strumenti di monitoraggio
- Rilevare gli squilibri di carattere patrimoniale o economico-finanziario
- Verificare la non sostenibilità dei debiti e l’assenza di prospettive di continuità aziendale
- Ricavare le informazioni necessarie a seguire la lista di controllo particolareggiata e a effettuare il test pratico
- Rilevare i segnali di allarme
Quarta parte | Gli strumenti giuridici
- Il piano attestato ex art. 56 CCII
- La protezione dei creditori
- L’accordo di ristrutturazione ex art. 57 CCII
- Il piano di ristrutturazione soggetto a omologazione ex art. 64-bis CCII
- Il concordato preventivo in continuità e liquidatorio ex art. 84 CCII
- La liquidazione giudiziale
Quinta parte | La crisi del privato e dell’imprenditore sotto soglia
- Le soluzioni per il consumatore
- Le soluzioni per l’imprenditore sotto soglia
RISORSE ACCESSORIE
- Takeaways
- Materiali integrativi di approfondimento
- Esercitazioni
Corso digitale (5h+): un format innovativo che porta il digital learning ad un livello superiore.
Il percorso prevede una equilibrata combinazione di input didattici (video, animazioni, tutorial), interazioni, knowledge check ed esercitazioni.
Ogni corso fornisce, inoltre, un materiale extra di approfondimento: paper, esercitazioni da svolgere in autonomia e un takeaway finale che sintetizza i principali insegnamenti sul tema.
Al superamento del test finale viene rilasciato un attestato di partecipazione.
Ivan Fogliata / Analista finanziario, formatore e consulente. Laureato in Finanza Aziendale presso l’Università Bocconi, svolge attività di formazione e consulenza in corporate finance nelle aziende e nei maggiori gruppi bancari italiani. Dottore commercialista e revisore contabile, è partner dello studio associato ASS&F Partners. È CEO di FSA, società specializzata nella consulenza in finanza d’impresa. È membro del colleggio sindacale di ATS, della provincia di Brescia. Già membro del Consiglio di Amministrazione e Presidente del Comitato esecutivo di BCC del Garda. È presidente del Consiglio di Amministrazione di Alto Adige Banca Südtirol Bank AG. È co-autore dei seguenti libri della collana inFinance – Keep it Simple!: “Il profitto è un’opinione. La cassa è un fatto”, “In Dare o in Avere?”, “L’altro modo di redigere il business plan”, “Quanto e quale debito?” e “Un Forno e una Torta – L’analisi di bilancio nella logica gestionale”. È Direttore scientifico dell’area Corporate Finance e Banking di inFinance.
È co-founder ed executive partner di inFinance.