Descrizione
Individuare le sofisticazioni di bilancio 20 ottobre 2026, alle 17:00
Un bilancio apparentemente solido può nascondere anomalie, omissioni o manipolazioni.
Le sofisticazioni contabili – tra window dressing e smoothing – sono pratiche sempre più diffuse e sofisticate, che alterano la rappresentazione della performance aziendale e mettono a rischio decisioni, investimenti e affidamenti.
Questo webinar fornisce strumenti pratici e una guida operativa per leggere i numeri con spirito critico, individuando segnali d’allarme e interventi discrezionali potenzialmente fuorvianti.
Attraverso casi pratici e test di verifica, approfondiremo:
- le tecniche più comuni di sofisticazione (dalle scorte ai crediti, dalle partecipazioni al leasing);
- come costruire un’analisi difensiva con indicatori chiave e domande guida;
Un webinar essenziale per analisti, controller, consulenti, membri di CDA e professionisti del credito che vogliono migliorare la qualità delle proprie valutazioni e proteggersi da bilanci “troppo belli per essere veri”.
- Introduzione e contesto
- Cos’è una sofisticazione di bilancio?
- Perché i “brutti si fanno belli e i belli si fanno brutti”
- Obiettivi e limiti dell’informazione contabile
- Tecniche e strumenti per l’analisi
- Window dressing e smoothing: logiche e segnali
- Le relazioni causa-effetto nel bilancio
- Aree critiche: magazzino, immobilizzazioni immateriali, crediti/debiti commerciali
- Casi pratici e red flag
- Verifica della qualità delle scorte: 4 strumenti operativi
- Test sul tangible equity e sulle partecipazioni
- Anticipazioni e posticipazioni artificiose
- Leasing, fiscalità differita e politiche sui compensi
- Conclusioni e confronto
- Come impostare un’analisi “difensiva”
- Domande da porsi davanti a un bilancio “troppo bello”
Il webinar si distingue per un approccio concreto e pragmatico, orientato all’applicazione operativa.
Michele Moglia / Dottore Commercialista, analista finanziario, formatore e consulente. Laureato in Management e Finanza presso l’Università degli Studi di Brescia, con una tesi sulla valutazione dei prodotti derivati di tipo interest rate swap. Si occupa della gestione dei rapporti tra banche ed imprese e di pianificazione finanziaria di breve e lungo termine, con particolare focus alle aziende in fase di start-up.
È Advisor & trainer di inFinance








